Le ricette
Coniglio alla stemperata
L'elenco completo dei secondi di carne:
Ingredienti
800 gr. di coniglio
3 spicchi di aglio
10 foglie di menta
8/10 olive bianche snocciolate
20 gr. di capperi
1/2 bicchiere aceto di vino
1/2 bicchiere di vino
olio
sale
Preparazione
Mettete il coniglio in pezzi in padella e coprite con acqua. Quando l’acqua si è asciugata, fatelo soffriggere con olio di oliva per circa 5/10 minuti, giratelo e rosolatelo a dovere, aggiungete l’aglio, le olive e i capperi. Quando gli ingredienti si sono appassiti unite la menta, l’aceto e il vino e fate evaporare. Si può servire sia caldo che freddo.
(Meglio ancora, fate prima bollire il coniglio con acqua salata e rosmarino, dopo di che lasciatelo asciugare, così l’olio non schizzerà dappertutto durante la frittura).

Se nel nord d'Italia il coniglio è considerato una delicatezza riservata ai pranzi domenicali e agli ospiti di riguardo; in Sicilia invece, quantomeno nelle città, è spesso confinato al rango di curiosità. Le antiche ricette per lo più prevedono che venga infarinato e poi fritto in olio d'oliva e aceto finché quest'ultimo non sia evaporato, questo tipo di cottura che non è specifica del coniglio viene chiamata stemperata, in questo caso: coniglio alla stemperata.